Chiesa parrocchiale di San Antonio Abad

La chiesa parrocchiale di San Antonio Abad, come la possiamo ammirare oggi, fu eretta alla fine del XVIII secolo e riedificata nel XIX secolo nel luogo che occupava l'antico eremo di San Antonio Abad del XVII secolo.

Ha una pianta basilicale (33,11 m x 7,60 m) con una cappella sul lato destro adibita a battistero, realizzata nel XX secolo.

Alla chiesa si accede mediante una scalinata.

La parte esterna, molto semplice, è fatta in muratura di pietra imbiancata con calce, fatta eccezione del bugnato che mette in risalto i vani e la parte superiore dell'edificio. Qui troviamo l'arco a volta sia nelle sue due porte d'entrata sia nella vetrata del coro, che a sua volta è decorata con una grata a modo di balcone, usata anche per il campanile.

All'interno, l'unica navata esistente culmina in un bel retablo in legno policromato che si estende su tutta la parte anteriore della chiesa. Essa inoltre ha un piccolo coro in cui si apre un solo vano, il quale favorisce l'ingresso di una tenue luce naturale nella chiesa.

Nella chiesa possiamo ammirare sculture lignee della Vergine del Rosario ( XVII sec.), della Vergine de los Dolores, del Cristo de la Salud, eseguita da González de Ocampo in La Orotava tra il 1682 e il 1691, una tra le prime immagini di San Antonio Abad (inizi del XVII sec.) e della Vergine della Concepción (XVIII sec.).

*vano: buco fatto in un muro e che serve da finestra o porta.