Storia Arona

Per quanto riguarda la conquista di Arona ci sono dei dati che si riferiscono quasi esclusivamente all'esistenza di alcuni insediamenti sorti dopo la Conquista. Il sud di Tenerife ebbe, durante secoli, un ruolo secondario per la società nata dopo le operazioni di conquista e colonizzazione a causa dell'aridità dell'ambiente e delle difficili condizioni a cui dovettero far fronte i nuovi abitanti della zona sud. Il progresso sociale ad Arona e nel resto della zona sud fu molto più lento se lo confrontiamo con altri luoghi dell'isola che avevano delle risorse idriche che rendevano possibile lo sfruttamento agricolo.

L'eremo di San Antonio Abad fu costruito sembra dal figlio Antón Domínguez el Viejo, nel XVII secolo, visto che la sua abitazione si trovava lontano dalla chiesa di Vilaflor. L'eremo diventò parrocchia nel marzo del 1796, separandosi dalla chiesa principale di Vilaflor. Questo fu il preambolo che portò alla nascita di Arona come municipio. Il legame tra la vita religiosa e quella politica nel nostro passato è innegabile e il tempo ha portato molti cambiamenti nei due ambiti, ma le istituzioni, 200 anni dopo, continuano ad esistere.

Nonostante il suo inizio modesto, il municipio di Arona ha assistito negli ultimi anni a una crescita spettacolare. Los Cristianos, a metà del XX secolo, non era altro che un piccolo porto peschereccio e una cava. Oggi è un punto turistico importante. Playa de Las América è un importante nucleo turistico che si sviluppò negli anni 60 a partire da Los Cristianos.

La sua popolazione, sensibile ai problemi sorti con la caduta dei prezzi della cocciniglia, il crollo dell'attività agricola, gli effetti della Prima Guerra Mondiale e della guerra civile che spinsero gli abitanti ad emigrare, si è moltiplicata per nove in un secolo, questo per dare un'idea dell'importanza dello sviluppo raggiunto da questo municipio del sud.